Digital media fest

ll Digital Media Fest è il primo festival internazionale nato in Italia dedicato a tutti i prodotti digitali

Il Digital Media Fest, fondato e diretto dalla giornalista Janet De Nardis, promuove un nuovo modello di raccordo tra mercato cinematografico tradizionale da un lato, nuovi autori e giovani produzioni che utilizzano il web come canale produttivo e distributivo, dall’altro. La manifestazione è il più grande evento in Italia dedicato all’evoluzione digitale a 360°. Spazio ai prodotto audiovisivi webnativi con il concorso dedicato ai cortometraggi, viral video, Vertical video, prodotti VR, alle webserie, fashion film,360° e gaming.

Il Digital Media Fest non è solo un evento, un concorso, una festa delle nuove tendenze videodigitali, una vetrina patinata per contenuti indipendenti, ma rappresenta il momento mediatico tradizionale di uno spazio mediatico permanente dove proporre idee, presentare progetti, ricercare controparti autoriali e produttive. Una fiera mercato che, dal vivace e dispersivo mondo del web, si proietta verso l’industria cinematografica.

Costruito in modo tradizionale, attraverso un evento annuale, il DMF permettere anche alle società di produzione non orientate alle innovazioni tecnologiche di conoscere e prendere contatti immediati con nuovi autori, registi e attori presenti nelle giornate del Festival. Un festival-mercato che proietta verso investimenti intelligenti operati sulle “promesse” che popolano i prodotti webnativi con particolare attenzione ai prodotti V/R, ai videogames, alle webserie, ai fashion film, ma anche ai prodotti più tradizionali come cortometraggi e lungometraggi. Il grande comune denominatore sarà l’innovazione delle idee e la creatività che permetteranno di trasformarle nella realtà per un cinema nuovo e più aderente ai gusti del pubblico più giovane e non solo.

La mission del DMF è anche quella di favorire il contatto tra filmmakers, produzioni cinematografiche, distribuzioni tradizionali e piattaforme online, aziende (I Brand) e le istituzioni tutti uniti dalla sensibilità nel veicolare messaggi attraverso i nuovi linguaggi.